It makes me wonder

“There’s a feeling I get, when I look to the west
And my spirit is crying for leaving”

[Da Stairway to Heaven, Led Zeppelin]

Questa canzone è incredibile. Non importa a quanti di anni di distanza la ascolti, in quali circostanze o con quale umore: ha talmente tante variabili di interpretazione che mi entra sempre comunque in risonanza.

La cosa strana è che non la sentivo da molto tempo e qualche giorno fa ho sognato che dovevo cantarla di fronte ad un nutrito pubblico di amici e conoscenti. Nel sogno per fortuna sapevo cantare piuttosto bene ed era anche piacevole. La cosa più straordinaria è che ne ricordavo il testo molto meglio di quanto potessi fare consapevolmente da sveglia. A un certo punto, però, mi bloccavo su una strofa e non riuscivo più ad andare avanti, continuavo a ripetere il ritornello “ooh, it makes me wonder” e il pubblico cominciava a fischiare. Mi sono svegliata all’improvviso e non ho ripreso più sonno fino a che non sono andata a cercarmi il testo completo su internet, che sia benedetto. Da allora non riesco a togliermela dalla testa e la canticchio senza interruzione. Oggi però mentre nuotavo mi sono bloccata di nuovo, e continuavo a ripetere la strofa qui sopra.

Qualcosa dovrà pure significare. Ma è normale: col primo cielo scuro di settembre, la paura di entrare nel tunnel dell’inverno mi fa venire voglia di scappare. Però tre anni fa nel mio post da crisi settembrina citavo D’Annunzio. Almeno qualche passo avanti l’ho fatto!

Che l’autunno ci sia propizio

Polvere di stelle

Oggi voglio solo condividere una canzone che a me piace molto e il cui autore in Italia è pressoché sconosciuto.
Si tratta di Jorge Drexler, cantautore uruguayano, che forse qualcuno potrà aver sentito nominare in quanto vincitore di oscar per la miglior canzone inedita (titolo: Al otro lado del río) per il film “I diari della motocicletta” . Ci fu una polemica perché non lo lasciarono cantare in occasione della premiazione, in quanto non abbastanza conosciuto. La cantò Banderas.
Dall’album “Eco” (2005) – Traduzione fatta da me – Ho dovuto spezzare alcuni versi per problemi di impaginazione.

Cliccando qui potete aprire o salvare il file mp3. Buon ascolto

Polvo de estrellas

Vale
Una vida lo que un sol
Una vida lo que un sol
Vale
Se aprende en la cuna,
se aprende en la cama,
se aprende en la puerta
de un hospital.
Se aprende de golpe,
se aprende de a poco
y a veces se aprende
recién al final
Toda la gloria es nada
Toda vida es sagrada
Una estrellita de nada
en la periferia
de una galaxia menor.
Una, entre tantos millones
y un grano de polvo
girando a su alrededor
No dejaremos huella,
sólo polvo de estrellas.
Vale
Una vida lo que un sol
Una vida lo que un sol
Vale
Se aprende en la escuela,
se olvida en la guerra,
un hijo te vuelve a enseñar.
Está en el espejo,
está en las trincheras,
parece que nadie
parece notar
Toda victoria es nada
Toda vida es sagrada
Un enjambre de moléculas
puestas de acuerdo
de forma provisional.
Un animal prodigioso
con la delirante obsesión
de querer perdurar
No dejaremos huella,
sólo polvo de estrellas.

Polvere di stelle

Vale
Una vita quanto un sole
Una vita quanto un sole
Vale
Si impara in culla
si impara a letto
si impara sulla porta
di un ospedale.
Si impara di colpo
si impara poco a poco
e a volte si impara
solo alla fine
Tutta la gloria è vana
Ogni vita è sacra
Una stellina da poco
nella periferia
di una galassia minore.
Una, tra tanti milioni
e un granello di polvere
che le gira attorno
Non lasceremo impronte
solo polvere di stelle
Vale
Una vita quanto un sole
Una vita quanto un sole
Vale
Si impara a scuola
si dimentica in guerra,
un figlio te lo torna a insegnare
Sta nello specchio
sta nelle trincee,
sembra che nessuno
sembri notarlo
Tutta la gloria è vana
Ogni vita è sacra
Uno sciame di molecole
messe d’accordo
in modo provvisorio
Un animale prodigioso
con l’ossessione delirante di voler
permanere
Non lasceremo impronte
solo polvere di stelle

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